La parola ai giurati (Scuole Medie Inferiori e Superiori)

Tutti in piedi, entra la giuria. Il giudice declina le accuse a cui l’imputato è chiamato a rispondere. Alla sbarra vanno personaggi storici controversi che, con le loro scelte, hanno determinato cambiamenti importanti nella Storia, nel bene e nel male. E poi l’interrogatorio, con la parola ad Accusa e Difesa. Come vanno giudicati? La sentenza finale sarà “colpevole” o “innocente”?

Lo spettacolo simulerà un’aula di tribunale. Il giudice sarà una voce esterna, gli spettatori la giuria. In mezzo, interpretato dall’attore, il personaggio storico che racconterà episodi ed eventi della propria vita incalzato dalle domande di Pubblico Ministero e Difensore, ciascuno interpretati da un gruppo di ragazzi, a cui sarà data la possibilità di consultarsi, cooperare, scegliere la strategia ritenuta più adatta.

L’idea è un grande gioco di ruolo che solleciti la partecipazione, il coinvolgimento, l’interesse, le domande dei ragazzi e faciliti l’apprendimento critico della storia e dell’attualità a partire dall’ascolto, dal cambio di prospettiva e dallo sforzo di dimostrare una tesi
La disponibilità dei docenti a concordare in precedenza temi e modalità, offrendo al contempo ai ragazzi l’opportunità di prepararsi per il loro ruolo, consentirà di creare uno spettacolo in cui la messa in gioco si baserà su comprensione e valutazioni maturate.

A cura di Lorenzo Bocchese.