Storie e memorie

Narrazione e mitologia personale

Raccontarsi per raccontare.

La memoria, l’immagine, l’accento, l’ascolto… E poi il flusso, l’arresto, il cambio, l’interpretazione…

Nell’arte del racconto ci sono aspetti tecnici su cui ci si può allenare, certo.

In questo laboratorio, tuttavia, partiremo dal piacere, dal creare una relazione e un’intimità con chi ascolta, da ciò che già si conosce bene – la propria storia –, dal far sentire come un racconto possa essere prezioso.

Useremo piccole-grandi domande per mettere a fuoco come le storie personali abbiano tutte un filo comune che le tiene insieme, e le collega a storie più grandi, più conosciute, senza tempo. Ci abitueremo alla relazione con un pubblico a cui far assaporare il piacere dell’ascolto. Riscopriremo che il racconto facilita ogni relazione in una direzione che costruisce reciproca conoscenza e fiducia.

Servono voglia di sperimentare, abbigliamento comodo e calzettoni (si lavora senza scarpe). E un sorriso nei confronti di se stessi.